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giovedì 3 gennaio 2013

Brutti buoni di Prato....................e buon 2013 a tutti!!



Ogni Natale, fino alla mia adolescenza, un amico e commilitone di mio padre che viveva ancora a Prato ci inviava una scatola dove immancabilmente c'erano sia i biscotti tradizionali di Prato (i famosi cantucci ) sia i brutti buoni del biscottificio Mattei di cui andavo matta !!

Per mio padre era una gioia ritrovare i sapori della sua città !
I cantucci ho avuto modo di trovarli anche qui a Roma e poi di rifarli, mentre i "brutti buoni" da allora non ho più avuto modo di assaggiarli.

Quest'anno avevo intenzione di prepararmeli e così ho seguito la ricetta pubblicata nel sito del Comune di Prato.
Non immaginate la gioia nel riconoscere subito lo stesso sapore che conservavo nella memoria e nel ripensare a quel pacco che per tanti anni ha aggiunto dolcezza al mio Natale!!

Vi dò di seguito la ricetta così come l'ho trovata.

BRUTTI BUONI di Prato

Ingredienti:

6 albumi d'uovo
500 gr di zucchero
600 gr di mandorle e nocciole tostate e tritate insieme
qualche coriandolo pestato per aromatizzare
buccia di arancia o di limone grattugiata
un bel pizzico di cannella
vanillina o un liquore all'anice (io ho messo entrambe)

Per prima cosa montare le chiare a neve fermissima.




Aggiungere lo zucchero e far montare ancora fino ad avere una crema omogenea.




Mescolare al composto le mandorle e le nocciole tritare, qualche coriandolo pestato, la cannella e la vanillina ed un bel goccio di liquore all'anice.



Mettere quindi la ciotola con il composto a bagnomaria sul fuoco per farlo addensare sempre mescolando.



Formare quindi dei mucchietti con 2 cucchiaini e disporli distanziati tra loro su una teglia rivestita di carta da forno.



Dovranno stare in forno a 150° per circa 15 minuti, non dovranno cuocere ma semplicemente asciugare ed il loro interno dovrà rimanere morbido.



Esteticamente non sono affascinanti come i cugini francesi "macarons" ed infatti anche il loro nome lo fa supporre, ma stando attenti ad ottenere la giusta cottura il loro sapore vi conquisterà.

L'anno che si è appena concluso per molti non è stato un anno facile sotto tanti aspetti e forse anche il nuovo ci porterà ancora difficoltà da superare ma voglio augurare a tutti un 2013 ricco di salute, serenità...... e di tutto quello che di importante desideriate!!!

1 commento:

Gio' e Sandry ha detto...

che buoni che devono essere, e non sono neanche così brutti (poverini!). Oltre a prendere nota della ricetta, voglio fare anche a te e a tutti, gli auguri di un prossimo anno 2013 molto meno faticoso di quello passato, con un po' di speranza e di ottimismo , possa essere felice e straordinario per noi, per voi, per tutti. baci baci

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