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sabato 27 febbraio 2021

Gnocchi di fagioli cannellini



Tra i legumi i fagioli sono sicuramente quelli più presenti nelle ricette tradizionali del nostro paese. Che siano stati introdotti dagli Etruschi provenienti dall'Africa (come la meravigliosa "fagiolina del Trasimeno") o che siano giunti fino a noi dalla Spagna dopo la scoperta dell'America, rappresentano una fonte proteica che per centinaia di anni li ha fatti definire la "carne dei poveri". Abbinati ai cereali rappresentano un pasto completo, ma anche da soli non sono certo considerati un contorno bensì un piatto vero e proprio, come i fagioli con le cotiche alla romana. 

Volevo realizzare un primo, e di ricette ce ne sarebbero state tantissime, visto che da nord a sud paste e minestre con i fagioli sono innumerevoli, ma anziché fare una pasta "con" i fagioli perché non utilizzare i fagioli per fare la pasta? 

Quale pasta migliore degli gnocchi quindi per utilizzare i fagioli nell'impasto! Gli gnocchi nel tempo hanno subito numerose trasformazioni, partendo da un semplice impasto di farina di cereali ed acqua (cereali che inizialmente erano farro, orzo, miglio, segale, panìco). Successivamente alla farina o pangrattato si sono aggiunti uova o formaggio, fino all'arrivo della patata portata in Europa  dopo la scoperta dell'America. Tuttavia gli gnocchi, che inizialmente venivano chiamati "maccheroni", dal verbo ammaccare cioè impastare, possono essere realizzati anche con altri ortaggi (zucca, carote, spinaci, melanzane), con la farina di castagne ma anche con legumi come ceci e fagioli.

La realizzazione di questi gnocchi di fagioli cannelli è semplicissima come per quelli di patate, non resta quindi che tirarsi su le maniche e mettere le mani in pasta!!



Ingredienti: (per 3 persone)

Per gli gnocchi

  • 500 gr di fagioli cannellini lessati
  • 130 gr di farina 00 + altra per la spianatoia
  • 1 uovo intero
  • un pizzico di sale 
Per il condimento
  • 400 gr di polpa di pomodoro
  • 100 gr di pancetta affumicata
  • 1/2 cipolla tritata
  • 4 cucchiai olio e.v.o.
  • sale e pepe q.b.
  • parmigiano e pecorino grattugiati

Se utilizzate fagioli secchi metteteli a bagno in acqua la sera prima e lasciateli così tutta la notte, circa 12 ore. 
La mattina seguente sciacquateli e fateli cuocere in una pentola coperti d'acqua a fuoco moderato fino a che non sono cotti, ci vorranno almeno 2 ore, aggiungendo ulteriore acqua calda se ce ne fosse bisogno.
Una volta cotti scolateli bene e passateli al mixer.
Versare la purea di fagioli sulla spianatoia, aggiungete la farina, l'uovo ed un pizzico di sale. Impastate rapidamente e con l'aiuto di altra farina formate dei cilindri del diametro di un dito e tagliate con il tarocco gli gnocchi.
Se non doveste utilizzarli subito potete congelarli ponendoli prima su un vassoio ricoperto di semolino ben distanziati, fateli congelare così nel freezer e una volta congelati riponeteli in un sacchetto per alimenti.


Per il condimento fate innanzitutto diventare croccante la pancetta a dadini in 1 cucchiaio d'olio, tolta dalla casseruola sgocciolandola dall'olio mettetela da parte. Aggiungendo l'altro olio fate appassire nella stessa casseruola la cipolla tritata, aggiungete la polpa di pomodoro, aggiustate di sale ed a cottura ultimata (circa 15 minuti) unite una bella macinata di pepe.

Fate lessare gli gnocchi in abbondante acqua salata, scolandoli quando vengono a galla.

Conditeli abbondantemente con il sugo, impiattate, disponete un po' di pancetta croccante su ogni piatto e spolverizzate con abbondanti parmigiano e pecorino grattugiati. 

Il primo per la Fattoria consapevole e solidale a base di legumi è pronto.

 
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