E' l'ultimo giorno di agosto, le vacanze sono finite, il caldo torrido sembra essere passato, ma l'estate non è ancora terminata ed i suoi frutti sono gustosi e resi dolcissimi dal sole di cui hanno goduto.
E' quindi il momento giusto per realizzare un dolce di cui i palermitani vanno matti, una crostata con un ripieno di gelo d'anguria che loro chiamano "mellone" che può essere mangiato anche da solo come in questa ricetta! E' anche un modo per utilizzare quelle angurie poco dolci o troppo farinose che altrimenti non mangeremmo, mentre con l'aggiunta dello zucchero necessario ed aromatizzate con della cannella e, se li avete, con fiori di gelsomino daranno vita ad una crema dal sapore favoloso.
Ingredienti: (per una tortiera da crostata da 23 cm con bordi alti)
Per la frolla
- 375 gr di farina 00
- 150 gr di burro a temperatura ambiente
- 150 gr di zucchero semolato
- 2 uova medie intere
- la buccia grattugiata di un limone non trattato
- una punta di cucchiaino di lievito per dolci
- un pizzo di sale
Per il gelo d'anguria - 1 lt di succo di anguria
- 90 gr di amido di mais
- 200 gr di zucchero (ma la quantità può variare in base alla dolcezza dell'anguria)
- un pezzo di stecca di cannella
Per isolare la frolla- 100 gr di cioccolato fondente
Per guarnire
- pistacchi tritati
- gocce di cioccolato fondente
La sera prima iniziate a preparare la frolla come al solito, avvolgetela nella pellicola e fatela riposare in frigorifero per tutta la notte.
Per ottenere il succo d'anguria passate la polpa al passaverdure e raccoglietelo in un contenitore.
Iniziate anche a riscaldare in un pentolino 100 ml di succo di anguria con la stecca di cannella e lasciatela in infusione tutta la notte in frigorifero come pure il resto del succo.
Quando riprenderete la frolla lavoratela un po' per farle riacquistare morbidezza, rivestite la teglia imburrata ed infarinata, bucherellate con i rebbi di una forchetta sia il fondo che i bordi perché non si gonfino in cottura, rivestitela con carta da forno e copritela con fagioli secchi. Fatela cuocere a 180°C in forno preriscaldato per circa 25 minuti, quindi togliete i fagioli e la carta forno e proseguite la cottura per altri 10 minuti. Praticamente avrete fatto una cottura in bianco della base di frolla.
Ora riprendete il succo d'anguria, passatelo attraverso un colino come pure quello aromatizzato con la stecca di cannella.
Versatene una piccola parte in una casseruola dal fondo spesso, aggiungeteci l'amido di mais che farete sciogliere alla perfezione mescolando con una frusta, quindi lo zucchero un po' per volta fino a raggiungere il grado di dolcezza che vi piace.
Mettete la casseruola sul fuoco a fiamma bassa e sempre rimescolando vedrete che appena si formeranno le prime bolle avrà raggiunto la giusta consistenza ed acquisito un color rosso corallo favoloso.
Versatelo in un contenitore di vetro e fatelo raffreddare.
Quando la base di frolla sarà fredda spennellate tutto l'interno con il cioccolato fondente fuso a bagnomaria, in modo che la frolla non si ammorbidisca a contatto con il gelo.
Una volta che il cioccolato fondente si sarà rappreso versate all'interno il gelo d'anguria ormai quasi completamente freddo.
Fate riposare per un giorno la crostata in frigorifero e al momento di servirla guarnite con pistacchi tritati e gocce di cioccolato.
Io non sono riuscita a trovarli ma ci sarebbero stati meravigliosamente anche dei fiori di gelsomino.
Accompagnato da un buon Passito di Pantelleria godiamoci ancora questo sapore estivo, il colore poi è stupendo!