Siamo giunti ormai alla V per il viaggio intrapreso poco più di un anno fa tra gli ingredienti nel mondo. Mi sono subito venute in mente le visciole che a Roma danno vita ad una torta ebraica-romana arricchita con ricotta che da Boccione nel Ghetto ebraico è famosissima. La ricetta di questo dolce romano l'avevo già postata anni fa e quindi non potevo riproporla, ma ho ricordato una versione dello strudel croato in cui il ripieno è fatto di visciole, sole o con uno strato di formaggio spalmabile o ricotta, proprio come nella torta romana, e quindi savijača o štrudla sa visnjama i krem sirom, ovvero "strudel con visciole e crema di formaggio".
Le visciole sono il frutto del Prunis cerasus, sono molto simili a ciliegie ed amarene, ma il loro sapore dolce ha un retrogusto acidulo ed aspro. Le visciole sono ricche di melatonina, efficace per combattere l'insonnia, beta carotene e vitamina C.
Nelle campagne della Croazia si coltivano molti frutteti e famosi sono quelli di visciole; le utilizzano anche per aromatizzare la grappa Višjevac, mentre con la varietà marasca sono alla base della produzione del liquore "maraschino".
A Jaškovo nella Contea di Karlovac (Croazia) il primo fine settimana di settembre si tiene lo Štrudlafest, il festival dello strudel in cui potrete assaggiare lo strudel preparato con tutti i ripieni possibili direttamente dalle decine di bancarelle.
Lo strudel è un dolce presente in tutti i territori che facevano parte dell'Impero Austro-ungarico ed il suo ripieno può variare anche nella versione dolce. La più conosciuta con le mele l'ho già spiegata nella mia ricetta dell'Apfelstrudel di mia zia Lina. Sostanzialmente si tratta di un rotolo che può essere di pasta tirata fatta in casa (seguendo il mio post dell'Apfelstrudel) o di più strati di pasta fillo che potrete acquistare o fare in casa seguendo quest'altro mio post (la pasta fillo fatta in casa è un po' più spessa). Se volete potete anche utilizzare pasta sfoglia acquistata in formato rettangolare.
Per questo strudel nel ripieno oltre le visciole è utilizzato del formaggio spalmabile, ma potete anche sostituirlo con della ricotta.
Ingredienti:
- 8 fogli di pasta fillo
- 200 gr di formaggio spalmabile o ricotta
- 3-4 cucchiai di zucchero semolato
- 1 tuorlo d'uovo
- 1 cucchiaio di panna acida
- 1/2 cucchiaino di essenza di vaniglia
- 120 gr di visciole sciroppate denocciolate sgocciolate e asciugate
- 2 cucchiai di pangrattato
- 100 gr di burro fuso
- Zucchero a velo da spolverizzare sullo strudel
Per prima cosa disponete i fogli di pasta fillo uno sopra l'altro spennellando il burro fuso freddo sulla faccia superiore di ogni foglio. Se utilizzate la pasta tirata o la pasta sfoglia spennellate di burro solo la faccia superiore della pasta. Cospargete l'ultimo strato con il pangrattato.
In una ciotola unite il formaggio spalmabile con lo zucchero, l'essenza di vaniglia, il cucchiaio di panna acida ed il tuorlo d'uovo.
Disponete metà di questo composto sulla parte finale della pasta lasciando 3 cm di pasta libera ai due lati. Disponete ora le visciole ben asciugate dal loro sciroppo e l'altra metà di composto di formaggio.
Ripiegate verso l'interno i due lembi laterali e quindi avvolgete lo strudel.
Spennellate con il burro la superficie dello strudel.
Disponete lo strudel con la carta da forno su una teglia e fatelo cuocere a forno preriscaldato a 200 gradi C per 20 minuti, quindi abbassate la temperatura a 190 gradi C e fatelo cuocere altri 10 minuti.
Cospargete la superficie con zucchero a velo una volta freddo.
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