domenica 16 maggio 2010

Le "FERRATELLE ABRUZZESI" di mamma Siberiana







A questa ricetta sono particolarmente legata.

Da quando ero molto piccola conosco quella che ora è una delle mie amiche più care, Teresa. Dopo esserci perse di vista alla fine delle superiori, grazie ai nostri figli, che hanno frequentato insieme asilo ed elementari, ci siamo ritrovate ed abbiamo condiviso tanti bei momenti.
Tempo fa le chiesi di farsi dare dalla mamma (nativa di Ortucchio, nella Valle del Fùcino) la ricetta delle ferratelle. Da allora la sua ricetta è annotata nel mio quaderno come "Le ferratelle di mamma Siberiana", titolo che ha acquistato un significato affettivo particolare da quando la sua mamma non c'è più.
E' quindi con questo titolo che voglio trasmetterla a voi, ricordando appunto mamma Siberiana.

Questi biscotti sono una specialità tipica abruzzese. Non si hanno notizie certe sull'origine di questi dolcetti, ma grazie all'usanza di stampare all'interno del ferro che serve per cuocerle da un lato lo stemma della famiglia e dall'altro l'anno di produzione, sicuramente verso la fine del 1700 questi arnesi erano largamente diffusi nelle famiglie abruzzesi.

Erano dei dolci matrimoniali che si offrivano a coloro che si recavano a casa della sposa per vedere la sua dote esposta.
Successivamente si iniziarono a preparare anche per le festività religiose.

Nell'ambito della regione variano secondo la morbidezza o la croccantezza dovute dal ferro con cui si preparano, che può avere delle scanalature più o meno profonde.
Variano anche gli aromi che vengono aggiunti all'impasto, scorza grattugiata di limone o anice.

Prendono vari nomi: pizzelle, ferratelle, cancellate (forse perché le preparavano le suore di clausura), nevole o neole (che invece sono più morbide).
Possono essere mangiate in purezza o farcite con tipica marmellata d'uva (la scrucchiata), oppure con crema, cioccolato o miele.
Sono preparate con ingredienti semplici, ma il risultato è veramente ottimo.

Con il ferro tradizionale si dice che, per regolarsi con i tempi di cottura, dovesse stare sul fuoco da un lato il tempo di un' "Ave Maria" e dall'altro il tempo di un "Pater Nostro".
Attualmente sono in vendita anche delle biscottiere elettriche che rendono la cottura delle ferratelle ancora più facile.

Ingredienti:

  • 800 gr di farina
  • 4 uova intere
  • 300 gr di zucchero
  • 1 bicchiere di olio e.v.o.
  • 1 bicchiere di latte
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • cannella
  • scorza di limone grattugiata oppure liquore d'anice
Si uniscono e si battono bene insieme con le fruste elettriche tutti gli ingredienti, aggiungendo per ultimo l'olio.
Si otterrà un impasto piuttosto consistente.
Si oliano le piastre del ferro e lo si mette a scaldare sul fuoco, prima da un lato e poi dall'altro.
Si mette all'interno un cucchiaino d'impasto, si chiude il ferro e si cuoce pochi secondi da un lato e dall'altro.
Si staccano quindi delicatamente aiutandosi con i rebbi di una forchetta o la punta di un coltello.

Provatele così semplici o farcite come più vi piace.

1 commento:

Enza ha detto...

che belle...dovro' procurarmi quell'attrezzino!!
Ciao,Enza

se ti va passa da me ci sono premi per te..

Posta un commento