domenica 27 maggio 2018

Mini tacos ripieni di pollo alla messicana



Come accompagnamento all'aperitivo, con cui abbiamo iniziato l'avventura di "Menù lib(e)ro", non potevano mancare gli stuzzichini.
Lo chef che ospiterà fino al 7 giugno prossimo le ricette degli stuzzichini è Lucia di "Torta di rose".



Per fortuna sono lontani i tempi in cui ad accompagnare cocktails ed aperitivi c'erano solo patatine neanche più croccanti, noccioline e salatini che mettevano una sete pazzesca, tristi olive infilzate negli stuzzicadenti, senza parlare delle fettine di salamino cacciatore o di formaggio che dopo un po' trasudavano.
Verso la fine degli anni '80 anche in Italia è approdata l'abitudine di ritrovarsi con gli amici prima di cena per un aperitivo accompagnato da qualcosa che fosse più ricco dei soliti snack: panini, bruschettine, crostini, rustici, tramezzini e toast, tartine, tutto di piccole dimensioni per poter essere mangiato in un boccone o al massimo due! 
Se poi l'aperitivo delle 19.00 è accompagnato da un buffet molto ricco, con piccole porzioni di pasta, verdure o insalate, con caratteristiche peculiari secondo la regione (tranci di pizza, olive ascolane, arancine, supplì...)  allora diventa apericena, tanto amata dai più giovani, ma non solo.
In ogni caso quindi anche la preparazione degli stuzzichini richiede fantasia e creatività, prendendo spunto dal cibo di strada sia delle nostre regioni che del resto del mondo, purché tutto ridotto in dimensioni "finger food". 
E proprio dal lontano Messico arriva la ricetta che ho voluto realizzare, i tacos ripieni al pollo ma rigorosamente mini.
I tacos consistono in tortillas (una sorta di piadine) di frumento o di mais, secondo la zona del Messico, ripiegate e farcite in genere con carne. 
La carne utilizzata può essere di pollo, maiale, manzo, pecora o capra e può essere cotta alla griglia, stufata o fritta. 
C'è anche la variante con pesce e quella vegetariana.
Sono quasi sempre presenti pomodori, cipolla, aglio, coriandolo tritato e peperoncino, ma anche insalata, mais, fagioli e formaggio.

Le salse che accompagnano i tacos sono svariate. Tra le tante la roja, la verde, all'avocado, la taco e pico de gallo. 

Questa ricetta è tratta dal libro "Dolce, salato, piccante" di Merlini, Sala e Vigo. 
Ha la particolarità di preparare l'impasto per le tortillas inserendo anche un uovo, un ingrediente che è previsto solo se le tortillas servono per realizzare i tacos. 
Ma poiché dobbiamo attenerci alle ricette pubblicate io provo queste tortillas particolari.   





Ingredienti: 

Per le tortillas  (50 da 11 cm di diametro)

  • 1/2 kg di farina di granturco (masa harina)
  • 1/2 kg di farina di frumento
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio d'olio
  • 2 bicchieri di acqua (circa 500 gr)
  • sale (5 bei pizzichi)

Per il ripieno  (per 20 mini tacos)
  • 1/2 kg di carne tritata di manzo o pollo o maiale
  • 1 cipolla tritata
  • 1 tazza di pomodori rossi a pezzi e spellati
  • 4 cucchiai d'olio
  • 3 spicchi d'aglio
  • chili (peperoncino) a piacere
  • 50 gr di formaggio grattugiato (emmentaler, cheddar, edamer o gouda)

Iniziate a preparare le tortillas. 
In una ciotola mescolate la farina di granturco con la farina di frumento (io ho utilizzato una 0 visto che non era specificato nella ricetta).
Aggiungete l'uovo leggermente battuto, l'acqua tiepida in cui avrete fatto sciogliere il sale e l'olio (io ho utilizzato olio extra vergine di oliva).



Dopo aver assemblato gli ingredienti nella ciotola passate a lavorare l'impasto sulla spianatoia fino a renderlo liscio e compatto. 
Avvolgete l'impasto nella pellicola e fatelo riposare a temperatura ambiente per circa 20 minuti.



Ricavate delle palline d'impasto grandi come una grossa noce e lasciatele sempre coperte con la pellicola. 
Tra due fogli di pellicola stendete la tortilla con il mattarello ad uno spessore di 1 mm ed un diametro di circa 10-11 cm.



Mettete a scaldare una padella per cuocere il testo o in mancanza una padella antiaderente dal fondo spesso senza ungerla.
Adagiatevi la tortilla fino a che non si stacca, quindi voltatela e quando si stacca voltatela nuovamente. 



Generalmente a questo punto si comincia a gonfiare. 



Toglietela dalla padella e mettetela su un piatto coperta con un canovaccio sovrapponendovi mano a mano le altre tortillas.
Passate ora a preparare il ripieno.
Mettete a rosolare in un po' d'olio evo la carne tritata, aggiungetevi quindi la cipolla tritata finemente e i pomodori a pezzi. Regolate di sale, aggiungete l'aglio tritato ed il chili e portate a cottura.


Suddividete il ripieno sulle tortillas, cospargete sul ripieno di ognuna del formaggio grattugiato con la grattugia a goccia, chiudete ogni tacos con un filo di erba cipollina e ponete i tacos su una teglia foderata di carta da forno.
Passare in forno a 180°C per 10 minuti.



Se non vi fossero venute delle tortillas perfettamente tonde potete ritagliarle della dimensione giusta con un coppapasta o con una rotella per la pizza .

Una annotazione. Nella ricetta originale non è stato indicato il sale nel ripieno, ma sinceramente era indispensabile.
Se volete potete arricchire il ripieno con tanti altri ingredienti, ma questo, che all'inizio non mi convinceva al massimo, è invece risultato davvero buono.  =^-^=

mercoledì 16 maggio 2018

Cocktail "Letizia" per il Menù Lib(e)ro



Eccoci al primo appuntamento con il Menù Lib(e)ro, il progetto di Aiù a cui si sono affiancate molte delle pazze amiche + 1 che avevano girovagato in lungo ed in largo tra le cucine di mezzo mondo per l'Abbecedario culinario e che hanno pubblicato il libro "Risikitchen".
Questa volta è proprio Aiù della "Trattoria Muvara" ad iniziare questa nuova avventura con appuntamenti bisettimanali, dunque si parte!


Come in ogni menù che si rispetti iniziamo con i cocktails, io ne ho scelto uno analcolico ma molto gradevole e fresco, tratto dal libro "Pazzi per i cocktails analcolici" di Nirvan (Ananda) e Renzo Samaritani. 
Si tratta di un libro con ricette semplici ma invitanti ed io ho scelto il cocktail Letizia di cui vi dò la ricetta.




Ingredienti per ogni cocktail Letizia:

  • 40 gr di succo di pompelmo
  • 10 gr di sciroppo di fragola
  • 80-100 gr di acqua tonica
  • 10 gocce di succo di limone

Versate gli ingredienti ben freddi nel bicchiere, mescolate ed è pronto!
Si serve in un bicchiere a calice aperto, da long drink, per meglio apprezzare l'aroma.
Di mio ho aggiunto solo la guarnizione con una fragolina ed uno spicchio di limone.

NOTA: Se non doveste trovare in commercio lo sciroppo di fragole qui
potete trovare la ricetta per prepararlo, ora che le fragole sono di stagione vi servirà non solo per cocktails, ma anche per accompagnare golosamente gelati e dolci.
Io ne ho preparato una piccola quantità con 
  •  100 gr di fragole
  • 80 gr di zucchero semolato

Alla prossima ricetta! =^-^=

  

lunedì 7 maggio 2018

Costruiamo assieme il Menù Lib(e)ro! - Let's build the Menu Lib(e)ro together!


[In English below]

Da un'idea di Marta, una progettazione di Aiu' e un'entusiasmante partecipazione delle nostre amiche + 1,  eccoci ancora qui assieme per un altro progetto, un altro gioco, un'altra scusa per provare nuove ricette e condividerle con voi che ci leggete. E come da tradizione, quest'annuncio esce a blog unificati!

Stavolta le regole del gioco sono un po' diverse e in qualche modo più rigide, ma è quando il gioco si fa duro che si vede chi davvero conta e noi siamo pronti, giocate con noi?


Scopo del gioco: costruire un menù partendo da ricette prese dai libri.

Regole del gioco:
1.    Ogni 2 settimane, di venerdì, uno di noi si metterà il cappello da Chef e vi proporrà una pietanza presa da un libro, citando la fonte e pubblicando la foto del libro e della ricetta (l'elenco e il calendario li trovate qui sotto).
2.    Tutti gli altri partecipanti potranno partecipare come aiuto-cuochi e presentare pure loro una ricetta (diversa!) presa pure lei da un libro, fotografando ricetta e libro. È ammessa solo una ricetta per blog.
3.    Non sono valide ricette già pubblicate.
4.    Non ci devono essere doppioni (stesso libro e stessa ricetta). Nel caso in cui la ricetta sia la stessa ma il libro diverso, bisognerà specificare nel titolo il nome dell'autore del libro da cui è presa (per esempio "pasta e fagioli di Alfredo" e "pasta e fagioli di Bernardo").
5.    Una volta pubblicata, il link della ricetta va lasciato come commento nel blog Chef.
6.    Tutte le ricette verranno raccolte nel blog http://abcincucina.blogspot.com/ e prepareremo un pdf che sarà disponibile alla fine del progetto.
Calendario, pietanze e Chef:
·      11/05/2018 - Aperitivi analcolici e cocktail di benvenuto - Trattoria MuVarA
·      25/05/2018 - Stuzzichini - Torta di rose
·      08/06/2018 - Pane della casa - Gata da plar
·      22/06/2018 - Antipasti di mare - Mangiare è un po' come viaggiare
·      06/07/2018 - Antipasti di terra - Briciole
·      20/07/2018 - Antipasti vegetariani - Cindystar
·      03/08/2018 - Primi piatti di mare - La cucina di Anisja
·      17/08/2018 - Primi piatti di terra - Zibaldone culinario
·      31/08/2018 - Primi piatti vegetariani - Un pezzo della mia Maremma
·      14/09/2018 - Secondi piatti di mare - Un'arbanella di basilico
·      28/09/2018 - Secondi piatti di terra - Crumpets & Co.
·      12/10/2018 - Secondi piatti vegetariani - Torte e dintorni
·      26/10/2018 - Contorni - Un uomo dal Bagno alla Cucina
·      09/11/2018 - Fantasia di frutta - Cafe Linnylu
·      23/11/2018 - Dolci al cucchiaio e gelati - Cook (almost) Anything
·      07/12/2018 - Torte e semifreddi - Le tenere dolcezze di Resy
·      21/12/2018 - Dolcetti per il caffè - La cucina di Cristina
·      04/01/2019 - Liquori e digestivi – Briggishome
Link e hashtag:
· Instagram: #menulib(e)ro
---
[English]

From an idea by Marta, an implementation by Aiu', and an exciting participation by our girl-friends +1,  here we are all together for a new project, a new game, another excuse to try new recipes and share them with you that are reading us. And, as always, this announcement comes in all the blogs at the same time!

This time the rules are a little bit different and, somehow, more rigid, but it's when the play goes hard that you may see who counts. We're ready. Do you want to play with us?


 Objective: to build a menu starting from recipes taken from cook-books.

Rules:
1.    Every 2 week, on Friday, one of us will play the role of Chef and will propose you a dish taken from a book, referring the source, and publishing the photo of the book as well as of the dish (the list and the calendar are reported below).
2.    All the other participants may participate as chef's assistant and present a different recipe, taken from a book, photographing both the book and the dish. Only one recipe from each blog will be accepted.
3.    Recipes already published are not allowed.
4.    Duplicated are not admitted (i.e., same book and same recipe). In case the recipe is the same but from a different book, it is mandatory to specify in the title the name of the author of the book (e.g., “Quiche Lorraine by Alfred” and “Quiche Lorraine by Bernard”).
5.    Once published, the link of the recipe has to be put as a comment in the Chef's blog.
6.    All the recipes will be collected in http://abcincucina.blogspot.com/ and a pdf will be prepared step by step and it will be available at the end of the project.

Calendar, dishes and Chef:
·      11/05/2018 - Non-alcoholic  aperitifs  and  welcome  cocktails - Trattoria MuVarA
·      25/05/2018 - Finger food - Torta di rose
·      08/06/2018 - Home-made bread- Gata da plar
·      22/06/2018 - Seafood appetizers - Mangiare è un po' come viaggiare
·      06/07/2018 - Meat appetizers - Briciole
·      20/07/2018 - Vegetarian appetizers - Cindystar
·      03/08/2018 - Seafood first dish - La cucina di Anisja
·      17/08/2018 - Meat first dish - Zibaldone culinario
·      31/08/2018 - Vegetarian first dish - Un pezzo della mia Maremma
·      14/09/2018 - Seafood second dish - Un'arbanella di basilico
·      28/09/2018 - Meat second dish - Crumpets & Co.
·      12/10/2018 - Vegetarian second dish - Torte e dintorni
·      26/10/2018 - Side dish - Un uomo dal Bagno alla Cucina
·      09/11/2018 - Fruit - Cafe Linnylu
·      23/11/2018 - Dessert  and  ice  cream - Cook (almost) Anything
·      07/12/2018 - Cakes  and  semifreddo - Le tenere dolcezze di Resy
·      21/12/2018 - Small  desserts  and  cookies for  the  coffee - La cucina di Cristina
·      04/01/2019 – Liqueurs and  digestives – Briggishome
Links and hashtag:
· Instagram: #menulib(e)ro


martedì 1 maggio 2018

Imotska Torta - la Torta Imperiale croata


Questa torta in Croazia è tradizionalmente donata in occasione di battesimi, matrimoni ed anniversari, ma la sua nascita è veramente "imperiale". 
Nel 1875 l'Imperatore Francesco Giuseppe I d'Austria si recò in visita nella città di Imotski nel sud della Croazia(Dalmazia)ed in suo onore i pasticceri prepararono per la colazione una torta che ricordava una corona imperiale, appunto la Imotska Torta. L'Imperatore la apprezzò a tal punto che volle la ricetta e da allora a Vienna la torta Imotska fu presente in ogni ricevimento imperiale.
La sfoglia esterna della torta è aromatizzata da cannella e noce moscata, mentre il ripieno di mandorle è arricchito con i profumi di agrumi e del tipico liquore croato, il maraschino. Tutti profumi e sapori mediterranei che fanno di questa torta uno dei prodotti della Croazia più conosciuti ed amati anche all'estero.



Ingredienti: (per una teglia di 22 cm di diametro)


Per la sfoglia

  • 1 uovo intero
  • 2 tuorli
  • 100 gr di zucchero
  • 60 gr di burro
  • 350 gr di farina 00 setacciata
  • 100 ml di vino bianco
  • 1/2 cucchiaino di noce moscata in polvere (altre ricette ne mettono 1 cucchiaino)
  • 1/2 cucchiaino di cannella in polvere (altre ricette ne mettono ben 5 cucchiaini)

Per il ripieno 
  • 3 uova medie intere
  • 160 gr di zucchero semolato
  • scorza grattugiata di 1/2 limone non trattato
  • scorza grattugiata e succo di 1/2 arancia non trattata
  • 1 cucchiaio di maraschino (o di rum)
  • 5 cucchiaini di estratto di vaniglia (o zucchero vanigliato)
  • 400 gr di mandorle spellate
  • 1 cucchiaio di pangrattato 
Iniziate a preparare la sfoglia.
Con la planetaria montate le uova con lo zucchero fino a renderle 
bianche e spumose. 

Aggiungete anche la noce moscata, la cannella, il burro fuso ormai tiepido ed il vino, mescolate ancora tutto con la frusta. 


Sostituite la frusta con il gancio ed aggiungete poca per volta la farina setacciata fino ad avere un composto piuttosto morbido, se necessario aggiungete ancora un cucchiaio di farina.



Versate quindi l'impasto sulla spianatoia infarinata e lavoratelo per 5 minuti piegandolo su se stesso e premendolo con il palmo della mano.
Una volta ottenuto un panetto liscio avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare nel frigorifero per almeno 1 ora.


Preparate ora il ripieno. Per prima cosa tostate le mandorle spellate disponendole in un unico strato su una teglia foderata di carta da forno e lasciatele in forno preriscaldato a 180°C per circa 10 minuti voltandole una volta.
Una volta fredde trituratele nel mixer per circa 3 minuti e mettetele da parte.
Nel mixer montate con la frusta le uova con lo zucchero e quando sono bianche e spumose aggiungete l'estratto di vaniglia,la scorza grattugiata di limone,  il succo e la scorza grattugiata d'arancia e il maraschino. Mescolate ancora con la frusta.


Ora aggiungete le mandorle tritate ed il pangrattato e mescolate delicatamente con una spatola.



Ora riprendete la sfoglia dal frigorifero, stendetene 2/3 sulla spianatoia infarinata ad uno spessore di circa 5 millimetri e rivestiteci la teglia imburrata ed infarinata.


Versate sulla sfoglia il ripieno e livellatelo.
Con il resto della sfoglia che avrete steso ricavate delle strisce con cui guarnirete la torta incrociandole.
Praticate un'incisione in ogni incrocio delle strisce dove inserirete una mandorla.
Con una striscia guarnite anche tutta la circonferenza del ripieno.
Sulla parte di sfoglia che eccede sui bordi praticate un taglio ogni 5 cm. Ripiegate quindi 1 due angoli dei rettangoli che si formeranno per creare dei triangoli.




Con l'albume leggermente battuto spennellate tutte le parti di sfoglia sulla torta. Infornate in forno preriscaldato a 170°C per 15 minuti, poi abbassate la temperatura a 150°C e fate cuocere altri 45 minuti.


Una volta fredda sformatela e spolverizzatela leggermente con zucchero a velo. 


Volevo precisare che in alcune versioni di questa torta nel ripieno
usano mandorle miste a noci (280 gr di mandorle e 120 gr di noci), a voi la scelta.
Una volta assaggiata ho capito perché Francesco Giuseppe I d'Austria se ne innamorò. E' davvero deliziosa, le fragranze di noce moscata e cannella, le note agrumate, la dolcezza affatto stucchevole ne fanno davvero una torta imperiale, provatela!!
Alla prossima! =^-^=