venerdì 23 luglio 2021

Zuccherini di Vernio alll'anice




Siamo giunti all'ultima tappa della Fattoria consapevole e solidale e fino all'11 agosto protagoniste delle nostre ricette saranno le spezie e le piante aromatiche.

La prima spezia che ho voluto utilizzare e che amo da sempre è l'anice di cui mi piace il profumo ed il leggero sapore di liquirizia. Per le sue proprietà digestive è molto utilizzato nei liquori e con il mio nonno palermitano non mancava mai una bottiglia di "zammù" (che deriva dalla parola "sambuco") con cui correggeva il caffè o che diluiva in acqua per ottenere una bevanda dissetante. Nella cucina italiana è utilizzata in molti dolci anche in abbinamento ad altre spezie, ma non solo.

Questa ricetta è legata ai miei ricordi del mercato che si svolgeva a Prato in Piazza Mercatale sotto casa dei miei nonni paterni, dove arrivavano questi dolcetti bianchi e profumati, gli zuccherini di Vernio. In passato erano realizzati per le Cresime, Comunioni e matrimoni dove erano offerti agli invitati come ora i confetti, adesso sono reperibili sempre, ma potete anche provare a realizzarli in casa come un tempo.



Ingredienti (per circa 50 zuccherini):

  • 500 gr di farina 00 
  • 4 uova 
  • 100 gr di zucchero semolato
  • 60 gr di burro ammorbidito
  • 1 presa di sale
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 15 gr di semi d'anice 
  • 3 cucchiai di liquore all'anice 
Per la glassatura 
  • 400 gr di zucchero
  • 200 gr di acqua
  • 3 cucchiai di liquore all'anice (io ne avrei aggiunto un altro po')
La sera prima mettere a bagno in acqua i semi d'anice per farli reidratare.

La mattina seguente sulla spianatoia creare una fontana con la farina, il sale, lo zucchero ed lievito ben mescolati tra di loro. 
Al centro mettere il burro ammorbidito, le uova , i semi d'anice ben strizzati ed il liquore. Lavorare tutti gli ingredienti fino ad avere un composto omogeneo che avvolgerete nella pellicola e farete riposare a temperatura ambiente.

Qualcuno aggiunge negli ingredienti la scorza grattugiata di limone, ma nella ricetta originale non c'è.

Create dei cordoncini dello spessore di un mignolo e lunghi circa 10 cm, chiudendoli a ciambellina.

Posate i biscotti sulla teglia foderata di carta da forno ben distanziati, visto che in cottura si gonfieranno, e fate cuocere in forno già preriscaldato a 180°C per 15 minuti.




Fateli completamente raffreddare, quindi in un'ampia padella antiaderente versate l'acqua con lo zucchero ed il liquore all'anice, portate ad ebollizione fino a quando mescolando con un cucchiaio di legno e sollevandolo non sgocciolerà ma scenderà un filo continuo di sciroppo.

Versatevi le ciambelline ed a temperatura bassa continuate a mescolarle delicatamente con il cucchiaio di legno fino a che non avranno raccolto tutto lo sciroppo e saranno diventate bianche.

Adagiate gli zuccherini su carta da forno e fateli raffreddare completamente. 

Potrete conservare gli zuccherini in un contenitore ermetico per circa 10 giorni. 

 


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