“Questo post partecipa al “Calendario del Cibo Italiano 2016 – AIFB” e festeggia la Giornata Nazionale dei Cavatelli oggi 3 gennaio 2016, la mia ricetta con cui partecipo è Cavatelli al ragù.
Questa interessantissima iniziativa dell'AIFB ha preso il via il 1° gennaio ed in ognuno dei 366 giorni dell'anno ci sarà un ambasciatore che ci presenterà una ricetta, a noi declinarla nelle mille maniere che nel nostro paese sono la ricchezza gastronomica che ci contraddistingue.
Ambasciatrice di questa tappa dei cavatelli è Patrizia di "Andante con gusto" che vi parlerà ampiamente di questa pasta.
Io qui vi presento come l'ho realizzata con il mio ragù di famiglia che tanto piaceva a mio padre toscano.
Ingredienti:
Per la pasta
- 125 gr di semola rimacinata di grano duro
- 125 gr di farina 0
- 130 ml di acqua calda
- 1 cucchiaio d'olio evo
Cominciate versando sulla spianatoia le due farine ben miscelate, formate la classica fontana ed al centro versate l'acqua calda a cui comincerete a far amalgamare le farine, quindi versate l'olio.
Lavorate energicamente l'impasto per almeno 20 minuti fino ad avere una massa liscia e compatta.
Copritela con pellicola e fatela riposare per una mezz'ora.
Per il ragù
- 1/2 cipolla
- una costa di sedano
- 1 carota
- una scorzetta di buccia di limone
- 300 gr di carne di manzo macinata
- un fegatino ed un cuore di pollo
- 2 zampe di pollo fiammeggiate e private della pelle
- 1/2 bicchiere di vino rosso (ottimo un Chianti)
- 400 gr di polpa di pomodoro (nel periodo giusto usate i pomodori freschi)
- 4 cucchiai di olio e.v.o.
- sale e pepe q.b.
Tritate con cura cipolla, sedano e carota insieme alla scorzetta di limone, mettete tutto in un tegame con l'olio e fate soffriggere alcuni minuti.
Aggiungete quindi la carne macinata, il fegatino ed il cuore tritati a coltello e le zampe del pollo ben lavate.
Quando la carne inizierà ad imbiondire sfumate con il vino rosso e
aggiungete sale e pepe.
Versate quindi la polpa di pomodoro e portate a cottura, ci vorranno circa 30 minuti. Prima di spegnere regolate ancora di sale e pepe e dopo alcuni minuti il ragù è pronto.
Riprendete ora l'impasto che abbiamo fatto riposare, ricavatene dei cilindretti spessi meno di un mignolo e tagliatene dei pezzetti che varieranno di lunghezza in base al tipo di cavatelli che vorrete fare, se con uno, due o addirittura tre dita.
Prendete il pezzetto di pasta e con il dito trascinatelo sulla spianatoia per dargli la forma caratteristica.
Io questa volta ho voluto utilizzare un rigagnocchi per far in modo che i cavatelli raccogliessero ancora meglio il condimento.
Cuoceteli per circa 7 minuti in abbondante acqua salata, conditeli con il ragù, una generosa grattugiata di parmigiano reggiano e buon appetito!!
Alla prossima!! =^-^=
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