lunedì 31 maggio 2010

Torta per un marito con l'hobby del "fai da te"









Alcuni giorni fa è stato il compleanno di mio marito. Per festeggiare in famiglia mi ha chiesto un semplice "tiramisù", dolce che ama particolarmente, ed io l'ho accontentato.
Ma domenica festeggeremo con il resto dei familiari ed in gran segreto ho preparato le decorazioni in pdz per una torta degna di questo nome.
Chi lo conosce sa che da sempre è appassionato di "fai da te", ma non per piccole riparazioni, come in genere accade agli altri mariti.
Sarà che gli studi che ha fatto gli hanno dato delle nozioni utili (è geometra), sarà che ha imparato dallo zio l'arte del ferro battuto, sarà che è dotato di una grande manualità, ma ha sempre voluto provare a fare da solo anche cose che non aveva mai fatto prima.
Ha iniziato 30 anni fa coinvolgendomi nella ristrutturazione della casa in cui viviamo, dal bagno alla cucina, compreso anche l'impianto idraulico, e da allora non si è mai più fermato. Per lui è un piacere creare con le proprie mani, e d'altronde trova in me una valida ed entusiasta aiutante.
Dopo essere stato nascosto nel mobile della sala per diversi giorni, ecco che finalmente il topper ha trovato la sua collocazione sulla torta che ho creato per lui.
Non vi sembra che renda bene l'idea? L'ho ritratto con il suo abbigliamento preferito quando l'estate si dedica a dei lavori: pantaloni corti, polo e scarpe da ginnastica con calzettoni. I miei ragazzi, che lo hanno visto nelle varie fasi della realizzazione, mi hanno detto che ricorda il padre com'era quando ci siamo sposati (anche se allora era fissato per le camicie), è vero, ma forse è così che nel mio immaginario lo vedo, il bel ragazzo di 21 anni di cui mi innamorai!


domenica 16 maggio 2010

Le "FERRATELLE ABRUZZESI" di mamma Siberiana







A questa ricetta sono particolarmente legata.

Da quando ero molto piccola conosco quella che ora è una delle mie amiche più care, Teresa. Dopo esserci perse di vista alla fine delle superiori, grazie ai nostri figli, che hanno frequentato insieme asilo ed elementari, ci siamo ritrovate ed abbiamo condiviso tanti bei momenti.
Tempo fa le chiesi di farsi dare dalla mamma (nativa di Ortucchio, nella Valle del Fùcino) la ricetta delle ferratelle. Da allora la sua ricetta è annotata nel mio quaderno come "Le ferratelle di mamma Siberiana", titolo che ha acquistato un significato affettivo particolare da quando la sua mamma non c'è più.
E' quindi con questo titolo che voglio trasmetterla a voi, ricordando appunto mamma Siberiana.

Questi biscotti sono una specialità tipica abruzzese. Non si hanno notizie certe sull'origine di questi dolcetti, ma grazie all'usanza di stampare all'interno del ferro che serve per cuocerle da un lato lo stemma della famiglia e dall'altro l'anno di produzione, sicuramente verso la fine del 1700 questi arnesi erano largamente diffusi nelle famiglie abruzzesi.

Erano dei dolci matrimoniali che si offrivano a coloro che si recavano a casa della sposa per vedere la sua dote esposta.
Successivamente si iniziarono a preparare anche per le festività religiose.

Nell'ambito della regione variano secondo la morbidezza o la croccantezza dovute dal ferro con cui si preparano, che può avere delle scanalature più o meno profonde.
Variano anche gli aromi che vengono aggiunti all'impasto, scorza grattugiata di limone o anice.

Prendono vari nomi: pizzelle, ferratelle, cancellate (forse perché le preparavano le suore di clausura), nevole o neole (che invece sono più morbide).
Possono essere mangiate in purezza o farcite con tipica marmellata d'uva (la scrucchiata), oppure con crema, cioccolato o miele.
Sono preparate con ingredienti semplici, ma il risultato è veramente ottimo.

Con il ferro tradizionale si dice che, per regolarsi con i tempi di cottura, dovesse stare sul fuoco da un lato il tempo di un' "Ave Maria" e dall'altro il tempo di un "Pater Nostro".
Attualmente sono in vendita anche delle biscottiere elettriche che rendono la cottura delle ferratelle ancora più facile.

Ingredienti:

  • 800 gr di farina
  • 4 uova intere
  • 300 gr di zucchero
  • 1 bicchiere di olio e.v.o.
  • 1 bicchiere di latte
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • cannella
  • scorza di limone grattugiata oppure liquore d'anice
Si uniscono e si battono bene insieme con le fruste elettriche tutti gli ingredienti, aggiungendo per ultimo l'olio.
Si otterrà un impasto piuttosto consistente.
Si oliano le piastre del ferro e lo si mette a scaldare sul fuoco, prima da un lato e poi dall'altro.
Si mette all'interno un cucchiaino d'impasto, si chiude il ferro e si cuoce pochi secondi da un lato e dall'altro.
Si staccano quindi delicatamente aiutandosi con i rebbi di una forchetta o la punta di un coltello.

Provatele così semplici o farcite come più vi piace.

sabato 15 maggio 2010

Torta "Fisherman" per Mirco











Come avrete capito dal titolo questa torta è per il compleanno di un appassionato di pesca, il ragazzo di mia nipote.

Non ho ancora avuto modo di conoscerlo bene, ma sembra un ragazzo simpatico ed aperto, come mia nipote ama i balli latino-americani.....e gli piacciono i miei dolci!
Come non fargli quindi una delle mie torte decorate!

Buon compleanno Mirco.........e rendi felice la mia "nipotina"!

domenica 9 maggio 2010

Torta di "Mele in bellavista"







Questa ricetta mi è stata data ben 19 anni fa dalla mamma di una compagna di scuola di mia figlia.
E' una torta semplice, veloce nella realizzazione, ma che per la colazione è ottima, come pure per accompagnare una tazza di thè o un cioccolato caldo di pomeriggio.

Gli ingredienti sono: (per una teglia da 24 cm di diametro)
  • 100 gr di burro fuso
  • 100 gr di zucchero
  • 2 uova intere
  • la scorza grattugiata di un limone
  • 250 gr di farina 00
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • 4 mele
Per guarnire le mele:
  • zucchero e cannella in polvere
Zucchero a velo con cui spolverizzare la torta.

Amalgamare tutti gli ingredienti utilizzando le fruste elettriche ed aggiungendo per ultimo il burro fuso che si sarà intiepidito.
Il composto risulterà non troppo morbido; versatelo in una teglia a cerniera imburrata e infarinata e livellare il composto con l'aiuto del dorso di un cucchiaio bagnato.
Sbucciare le mele e tagliarle a metà. Ogni metà incidetela con il coltello come per tagliare tante fettine sottili, ma senza tagliare fino in fondo. Disporre le mezze mele nella tortiera affondandole un pò nell'impasto.
Cospargete ogni mezza mela con zucchero e cannella.
Far cuocere per circa 55 minuti in forno a 180°.
Quando sarà fredda cospargete la superficie di tutta la torta con zucchero a velo!

Qui potete vedere come si presenta l'interno.

giovedì 6 maggio 2010

Torta "Butterfly fairy" per Claudia

Questa è Claudia 5 anni fa quando l'ho conosciuta ed è entrata a far parte della nostra famiglia (e ne fa parte ancora!!!) Una ragazza che ama le farfalle!








Oggi è il compleanno di Claudia!
Claudia è stata per 3 anni la ragazza di mio figlio, poi hanno deciso che forse i loro sentimenti stavano cambiando, ma sono rimasti in buoni rapporti e per me continua ad essere una persona di famiglia.
Le voglio bene perché è sincera (gli altri dicono anche troppo), è sempre pronta a lanciarsi in ogni nuova esperienza a capofitto, cosa che sono sicura la aiuterà sempre nella vita, è solare, simpatica.....beh avrete capito che mi piace!
Non cambiare mai, cara Claudia, sei perfetta così come sei!
Una cosa di cui sono felice è che in questi 3 anni trascorsi insieme sono stati uno per l'altra motivo di crescita, questo è molto importante.....e poi abbiamo avuto modo di conoscere una ragazza speciale che credo sappia di poter contare sempre su di noi!
Di miei dolci ne ha mangiati tanti, ma per il suo compleanno è d'obbligo una torta decorata tutta per lei!
L'anno scorso si era fatta preparare dal pasticcere una torta a forma di farfalla perché ama le farfalle, quest'anno ho voluto accontentarla ma ho dovuto trovare un'idea originale.
Perché allora non unire la sua passione per le farfalle con quella per il "mondo magico" che tanto l'affascina?
Una "Butterfly fairy" rappresentava esattamente l'unione di queste due passioni!
Prima di iniziare la realizzazione avevo molti timori, l'idea che avevo in mente non era semplicissima, ma mano a mano che sono andata avanti ho visto che riusciva proprio come volevo.....e la "Fata delle farfalle" per Claudia mi piace tantissimo, spero piaccia anche a lei!!
Tanti, tanti, tantissimi auguri Claudia (ti voglio bene!!!!)