mercoledì 30 gennaio 2013

Veľkonočná čokoládová bábovka (torta al cioccolato di Pasqua) dalla Slovacchia


Eccoci alla seconda tappa del viaggio attraverso le tradizioni culinarie dei paesi della comunità europea.



Questa volta tocca alla Slovacchia partendo con Terry di Crumpets & Co. che ha aperto la raccolta con la ricetta dei Bryndzové halušky.

Non ho mai avuto l'opportunità di conoscere questo paese che Terry ci ha presentato in tutta la sua bellezza. Molte foto che lei ci ha fatto vedere mi hanno ricordato le piccole cittadine tedesche ed i castelli quelli della vicina Austria. Anche la cucina slovacca, da quello che ho potuto capire, ricorda molto quella dei paesi confinanti come normalmente accade quando popolazioni limitrofe si incontrano e scambiano usi, costumi e tradizioni.
Si tratta di una cucina molto semplice e naturale ma che sicuramente sa soddisfare il nostro palato, anche grazie ai vari tipi di pane che accompagnano ogni loro pasto e che si differenziano da zona a zona.

Non conoscendo le tradizioni della Slovacchia ho cercato una ricetta che mi desse modo di conoscerne almeno qualche aspetto ed avendo trovato un dolce tipico della Pasqua, la "Veľkonočná čokoládová bábovka" ( torta al cioccolato di Pasqua ) ho voluto fare una piccola ricerca su come vivono questa festività gli slovacchi.

In Slovacchia, come pure nella Repubblica Ceca, la Pasqua è anche la festa di primavera. In questi due stati, specialmente nelle campagne, si conservano ancora le vecchie usanze e tradizioni e in tutti i paesi slavi il simbolo pasquale per eccellenza è l'uovo che è considerato simbolo di rinascita e quindi strettamente legato all'idea della Resurrezione.
Possono essere colorate con cera d'api o china o altri colori naturali, dipinte o decorate con paglia e cipolla, e addirittura incise con un coltellino ( si chiamano kraslica). Ogni linea e punto delle decorazioni ha un significato; si va da motivi geometrici di cui è più difficile capire il senso, a motivi decorativi come il sole o i fiori.
In alcune regioni questa tradizione è diventata una vera e propria arte.

Le foto sono state prese da questo sito.

Nei Paesi slavi di religione ortodossa esse riportano la scritta (in alfabeto cirillico) XB, che significa "Christos Voskres", "Cristo è risorto", che è la prima frase di augurio che ci si scambia la mattina di Pasqua e a cui bisogna rispondere "Voistino voskres", cioè "in verità è risorto".
Per tradizione le uova di gallina si fanno benedire durante la veglia pasquale e si mangiano al mattino con tutta la famiglia riunita.
Nel Lazio abbiamo anche noi l'usanza di fare colazione la mattina di Pasqua con uova sode che possono anche essere colorate con colori naturali, insieme a fette di corallina (un salame tipicamente romano) e l'immancabile pizza dolce di Pasqua.
In Slovacchia (ma anche nella Repubblica Ceca), le uova vengono svuotate ed appese a rami secchi o a veri e propri alberi.


La foto è stata presa da questo sito.

In alcune zone è nota la tradizione tedesca del leprotto che porta e/o nasconde le uova, e a volte piccoli regali, per i bambini che debbono trovarle (so che si usa anche nei Paesi Bassi). Talvolta si mantiene ancora l'usanza del "koledovani": un gruppo di ragazzi dal giovedì fino al sabato prima di Pasqua va per le case a chiedere uova bianche o colorate. Hanno delle frustine di salice intrecciato, decorate con nastri colorati: uno strumento particolare che si chiama "crepitacolo" che fa un gran rumore e cantando e recitando delle filastrocche chiedono alle ragazze di donare loro le uova.

La tradizione del Lunedì di Pasqua in Slovacchia è associata ai ragazzi (kúpaci) che spruzzano d'acqua le ragazze nubili, ed in Slovacchia occidentale la tradizione aggiunge i ragazzi che battono le ragazze con sottili rami di salice intrecciati a formare un frustino (korbáč) che ricorda una treccia di capelli. Per tradizione, se le ragazze volevano essere belle, in buona salute e piene di vita, non dovevano evitare l'acqua o i frustini. Le fruste di Pasqua vengono ancora oggi fatte con rami freschi di salice. Si credeva che battendo le ragazze con la frusta fatta di rami freschi, tutti i poteri di fertilità e vita si trasferissero dall'albero alla ragazza, mentre l'acqua spruzzata si credeva portasse salute e bellezza. Battendo le ragazze e bagnandole con acqua, i ragazzi inoltre ricevevano in cambio da ciascuna di loro speciali omaggi, tra i quali uova decorate (kraslice), che simbolizzano la fertilità, dolci, torte e bicchieri di alcolici locali, quali la Borovička (distillato dalle bacche di ginepro), ed un nastro che veniva legato alla cima del frustino. I ragazzi raccoglievano i regali ed organizzavano una festa la sera stessa, alla quale le ragazze erano naturalmente invitate. Il martedì (il giorno seguente), in alcune zone della Slovacchia i ruoli si invertivano e le ragazze avevano la possibilità di rendere il servizio. I ragazzi venivano battuti e spruzzati con acqua, sebbene non ci fosse alcun carattere cerimoniale legato al giorno, ed inoltre le ragazze non ricevevano alcun omaggio.
Dal sito: http://sites.google.com/site/allegrait/home


La foto è stata presa da questo sito.

In passato i bambini in campagna si divertivano a fare le gare con le uova mettendo insieme due rastrelli di legno e formando un binario su cui facevano scorrere le uova.

Il pranzo festivo varia da regione a regione, un piatto tipico è la torta salata (veľkonočné plnka ) preparata con carne, uova, latte ed erbette primaverili. La torta salata può essere un piatto unico oppure essere usata come ripieno per le carni.
Altra tradizione abbastanza diffusa nei Paesi slavi è quella di servire al pranzo pasquale del burro modellato a forma di agnello, altro classico simbolo di questa festa religiosa. I dolci tipici di Pasqua sono l'agnello, fatto di pan di Spagna, ricoperto con zucchero oppure cioccolato, pan dolce (mazanec) con uvetta e mandorle e "jidáše" treccine di pasta di pane.
Noterete che la "Veľkonočná čokoládová bábovka" ricorda molto la torta austriaca "Kugelhupf", ma ormai abbiamo imparato che la storia non solo ci lascia avvenimenti da studiare sui libri, ma anche modi di vivere e tradizioni, tra cui quella culinaria.


"Veľkonočná čokoládová bábovka" ( torta al cioccolato di Pasqua)


Ingredienti:

120 gr di burro a temperatura ambiente
100 gr di zucchero
3 uova
200 gr di farina
6 cucchiai di latte
1/2 bustina di lievito in polvere
1 cucchiaino di cacao amaro in polvere (oppure dell'uva passa fatta riprendere in liquore a piacere, pezzetti di cioccolato e noci spezzettate)

Per la glassatura:

100 gr di cioccolato fondente (io ho usato quello al latte che piace a mia figlia)
qualche cucchiaio di latte bollente
una piccola noce di burro

Per decorare:

noci sbriciolate (io ho usato delle lamelle di mandorle)




Montare il burro con le fruste fino a farlo diventare spumoso.


Aggiungere i tuorli d'uovo e lo zucchero..................


................quindi la farina mescolata con il lievito ed il latte!!!

A questo punto lasciare le fruste ed amalgamare con un cucchiaio le chiare montate a neve fermissima dall'alto verso il basso.


Versare metà dell'impasto in uno stampo con foro centrale imburrato e infarinato.


All'altra metà dell'impasto aggiungere il cucchiaino colmo di cacao in polvere sempre girando dall'alto verso il basso.


Versare anche il composto al cacao nello stampo senza mischiare i due composti. Porre in forno già caldo a 175° per circa un'ora, facendo la prova stecchino.

Preparare la glassa sminuzzando il cioccolato e facendo sciogliere con un pò di latte bollente ed il burro. Non appena sarà tiepida glassare la torta e decorare con lamelle di mandorle.



Spero che questa rapida incursione nella Pasqua slovacca sia stata interessante e piacevole per voi come lo è stata per me!!! A presto!!

4 commenti:

terry ha detto...

Direi che ci sei riuscita alla grande... un post ricco di informazioni e che belle foto!!!
Mi piacciono quelle uova decorate!!! ...insomma andrò in Slovacchia sotto Pasqua! :)
Grazie ancora e se hai altre idee e post così belle ti aspetto ancora!
terry

resy ha detto...

Grazie Terry, sono felice che ti sia piaciuto e se riuscirò a postare un'altra ricettina sarà un piacere!!! Ciao ciao

Nuts about food ha detto...

Dopo avere letto il post di Terry ho letto anche il tuo e l'ho trovato molto interessante. Quelle uova dipinte e incise sono davvero molto belle. Anche in America, a proposito, è tradizionale la figura del coniglietto pasquale che nasconde le uova. Lui le nasconde e poi i bimbi fanno la caccia all'uovo. Ciao!

resy ha detto...

@ Nuts about food
Grazie, ed è bello scoprire come molte tradizioni siano comuni a paesi tanto lontani ma che evidentemente hanno le stesse radici!! Ciao!

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