Questi dolci vietnamiti sono uno dei vari tipi di mooncakes, esattamente le five kernel mooncakes che contengono 5 tipi diversi di semi e frutta secca per la cui realizzazione normalmente sono necessari degli stampi particolari.
Benché questi dolci siano ormai utilizzati per tutte le feste nascono come tipici del Mid-Autumn Festival, conosciuto in Vietnam come "Tết Trung Thu" ma chiamato anche Moon Festival (perché si celebra anche la luna piena del giorno della festa), Mooncake Festival (proprio dai dolcetti che si mangiano in questa occasione).
In Vietnam viene chiamata anche Festa dei Bambini perché essendo innocenti e puri sono i più vicini alle divinità ed agli spiriti, ma anticamente in questa festa si rendeva omaggio al Drago che portava la pioggia per le coltivazioni, si osservava la luna per leggere il futuro dei raccolti e delle persone e si pregava perché la fertilità portasse raccolti abbondanti, bestiame e neonati.
Durante la festa i bambini vietnamiti accendono le tradizionali lanterne a cinque punte, partecipano a processioni ed eseguono la danza del leone sia per le strade che di casa in casa come auspicio di fortuna e ricchezza per chi vi abita.
Sono tipici della festa anche dei dolcetti destinati ai bambini chiamati "tò he" realizzati con farina di rio glutinosa che rappresentano animali, fiori o personaggi di racconti popolari. La tradizione artigianale di realizzare a mano questi dolcetti è tramandata di padre in figlio (solo maschio) attraverso l'apprendimento diretto.
Bambini vietnamiti che festeggiano il Mid-Autumn Festival con le tradizionali lanterne a cinque punte (foto da wikipedia di Viethavvh |
"tò he" vietnamiti realizzati a mano (foto da wikipedia di Memberofc 1) |
Le dimensioni delle five kernel mooncakes vietnamite sono di circa 10 cm di diametro per 5 cm di altezza. Il ripieno può variare: confettura, salsicce, semi vari, zucchero, formaggio, fagioli verdi, uova salate (quelle che ho preparato nel post precedente), melone d'inverno candito, ma hanno una connotazione prevalentemente dolce rispetto alle mooncakes degli altri paesi.
Tra i semi utilizzati vi sono il sesamo bianco e nero, le arachidi, le noci ed i semi essiccati di anguria, ma possono anche essere utilizzati anacardi e mandorle. Naturalmente noi dovremo utilizzare i semi e la frutta secca che riusciremo a trovare in commercio, non disdegnando nemmeno nocciole, pistacchi, uva passa, albicocche essiccate...diciamo che saremo un pò costretti ad italianizzare il ripieno!!
Monncake vietnamita (foto da wikipedia di Binh Giang) |
Ingredienti (per 8 mooncakes):
Per la pasta di rivistimento
- 150 gr di burro
- 50 gr di zucchero
- 200 gr di farina
- 3 uova
Per il ripieno
- 250 gr di semi vari o frutta secca (50 gr per ciascun tipo: sesamo bianco, sesamo nero, noci, arachidi, semi di anguria o quelli di vostro gradimento)
- 50 gr di burro
- 100 gr di formaggio cremoso
- 30 gr di zucchero (io ne ho messi 50 gr)
- 100 ml di acqua
In una ciotola li mescoliamo con l'acqua, lo zucchero, il formaggio cremoso ed il burro a temperatura ambiente.
Dovremo ottenere una crema omogenea.
Passiamo poi a preparare l'impasto per il rivestimento esterno lavorando con le fruste per primo il burro a temperatura ambiente con lo zucchero.
Quando il burro e lo zucchero sono perfettamente amalgamati aggiungiamo sempre con le fruste le uova uno alla volta.
Per ultima versiamo la farina mescolando tutto sempre con le fruste.
Aiutandoci con una sac à poche o un cucchiaino rivestiamo gli stampini da cupcakes in silicone con l'impasto, sia sul fondo che sulle pareti.
Nel centro versiamo il ripieno.
Ricopriamo nuovamente con l'impasto, su cui segniamo una griglia con uno stuzzicadenti.
Mettiamo quindi a cuocere in forno già caldo a 160° per 40 minuti.
Vi consiglio di chiudere le mooncakes con uno strato più spesso di quello che indicavano nella ricetta perché in cottura tende a spaccarsi.
Essendomi poi avanzato del ripieno ho voluto anche realizzare una mia versione personale utilizzando la mia solita frolla e sono venute buonissime.
Certamente la loro versione tradizionale realizzata con un impasto a base di sciroppo di zucchero, farina e carbonato di potassio utilizzando gli appositi stampini è molto più bella ed accattivante, ma vi assicuro che anche questa versione è squisita, sicuramente da provare, e poi su Internet si possono sempre acquistare gli stampini, magari quelli in legno che sono stupendi!!
Anche questa ricetta per l'Abbecedario culinario mondiale si unisce alle altre raccolte da Sabrina di "Les madeleines di Proust" che ci ospita per questa tappa vietnamita.
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