Alla ricerca di ricette maltesi per l'Abbecedario culinario europeo, ospitato fino al 19 gennaio prossimo da Lucia di "Torta di rose.it", la scelta sul dolce da preparare è caduta su quello che secondo me meglio rappresenta la profonda commistione tra la tradizione culinaria siciliana e quella maltese: i cannoli con la ricotta, ovvero i cannoli siciliani migrati a Malta.
Come al solito ho dato uno sguardo a tutte le ricette maltesi di questi kannoli trovate sul web, sostanzialmente le differenze più evidenti sono la mancanza di uova in quasi tutte le ricette e l'utilizzo di vino rosso al posto del marsala nell'impasto per le scorze, ma soprattutto una quantità di zucchero dimezzata e la presenza di liquore all'anice o amaretto o vermouth nella crema di ricotta rispetto ai parenti siciliani.
Rispetto alla ricetta maltese ho solo aumentato un poco le dosi di zucchero ed omesso il liquore nella crema di ricotta, ricotta che non tutti i siti maltesi specificano debba essere di pecora.
Ingredienti: (per 14 kannoli)
Per le scorze (da realizzare con un coppapasta da 8,5 cm)
- 110 gr di farina
- 15 gr di burro
- 15 gr di zucchero semolato
- 40 ml di vino rosso
- 1/2 cucchiaino di cacao amaro
- 1/2 cucchiaio di aceto bianco
- un pizzico di sale
- olio di semi per friggere
Per la crema di ricotta
- 400 gr di ricotta di pecora
- 125 gr di zucchero
- 40 gr di gocce di cioccolato
- la scorza grattugiata di mezza arancia
- una punta di cannella in polvere
- 1/2 cucchiaino di aroma di vaniglia
- 1 cucchiaio di liquore all'anice ( CHE IO NON HO MESSO)
- 50 gr di pistacchi tritati (CHE IO HO USATO PER DECORARE E NON NELLA CREMA DI RICOTTA)
- qualche ciliegia candita per decorare
LA SERA PRIMA
Facciamo scolare molto bene la ricotta per farle perdere tutto il siero, poi la passiamo al setaccio e la amalgamiamo con gli altri ingredienti. La lasciamo riposare la notte in frigorifero in modo da addensarsi bene e rendere i sapori un tutt'uno.
IL GIORNO DOPO
Prepariamo ora la pasta per le scorze.
Mescoliamo tutti gli ingredienti, potete farlo a mano perché è veramente rapido, lavoriamo bene l'impasto ottenuto che sarà bello liscio, lo avvolgiamo nella pellicola e lo facciamo riposare mezz'ora in frigorifero.
Trascorso il secondo riposo riprendiamo l'impasto e lo stendiamo molto sottile con il mattarello su un ripiano ben infarinato.
Ritagliamo quindi le cialde con il coppapasta.
Disponiamo bene i dischi di pasta ottenuti uno sopra l'altro lasciando libero un piccolo spazio al cui centro passeremo con un pennello della chiara d'uovo.
Avvolgeremo quindi i dischi sulle canne di alluminio premendo bene il punto bagnato di chiara d'uovo perché non si aprano durante la cottura. Non è assolutamente necessario spalmare dell'olio sulle canne, le scorze cotte si staccheranno benissimo dopo la cottura perché le canne sono aperte.
Facciamo friggere due scorze per volta in abbondante olio di semi di arachide in un recipiente profondo ed ad una temperatura che permetta una frittura leggera e continua, per evitare che si aprano le cialde immergeremo prima il lato con la giuntura e poi gireremo pian piano le canne.
Una volta che le scorze saranno cotte, stando ben attenti a far uscire l'olio dalle canne per evitare scottature, facciamo scolare le canne su della carta assorbente, poi estraiamo le scorze con l'aiuto di altra carta assorbente sempre per non bruciarsi.
Le scorze cotte possono essere conservate diversi giorni in una scatola di latta, rimarranno belle croccanti.
Quando saranno fredde le farciamo con la crema di ricotta usando la sac à poche, guarniamo una estremità con mezza ciliegia candita e l'altra con i pistacchi tritati, quindi spolverizziamo tutto con dello zucchero a velo.
Sono bellissimi, gustosissimi e con tutti i profumi del Mediterraneo, in casa hanno riscosso un successone, migliori di quelli della pasticceria più rinomata di Roma..............la prossima volta dose tripla!!!!
1 commento:
Ti sei proprio sbizzarrita con la pasticceria maltese...questi cannoli hanno un'aria ottima ...vado a vedere le altre ricette!!
Un abbraccio!!!
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