domenica 20 settembre 2015

Quesadillas di Quito e cioccolata in tazza


Mi piace scoprire come da un continente all'altro ci siano dei dolci identici che fanno parte di culture completamente diverse. Quale filo unisce questi dolci? Immancabilmente la colonizzazione. Questi dolcetti, quasi identici anche come forma alle casadinas o pardulas sarde, con la colonizzazione spagnola  sono giunti fino in America meridionale ed a Quito, capitale dell'Ecuador, sono apprezzatissimi e prendono il nome di quesadillas (guarda caso anche qui, come in Sardegna, sono chiamate "formaggelle" tradotto nella lingua locale.
Stessi ingredienti, quasi lo stesso modo di chiudere la pasta intorno al ripieno).
A Quito le accompagnano con una tazza di cioccolata, l'Ecuador ha infatti diverse varietà pregiate di cacao e sembra che il cioccolato fondente di Ambato sia uno dei migliori. 
Ho voluto provare quindi le quesadillas accompagnate da una tazza caliente di cioccolata, non sto a dirvi la bontà di entrambe, seguite le ricette per poter gustare queste prelibatezze.




Per la cioccolata in tazza

  • 1/2 lt di latte
  • 1 pezzetto di stecca di cannella
  • 1 chiodo di garofano 
  • 1 grattugiata di noce moscata
  • 150 gr di cioccolato fondente al 70% (io 240 gr, adoro il cioccolato denso ma preferisco utilizzare più cioccolato anziché aggiungere amido di mais)
  • eventuale zucchero secondo i gusti

Per prima cosa ho messo sul fuoco il latte con le spezie, una volta arrivato a bollore l'ho filtrato per eliminare le spezie ed ho aggiunto il cioccolato che ho fatto sciogliere a fuoco moderato.
Secondo i gusti potete aggiungere anche dello zucchero... e del peperoncino.







Per le quesadillas quiteñas (circa 27)

Per la sfoglia  (dischi da 9 cm di diametro)

  • 256 gr di farina 00
  • 2 uova intere
  • un pizzico di sale sciolto in 4 cucchiai d'acqua
Per il ripieno
  • 4 tuorli d'uovo
  • 2 cucchiai di burro 
  • 128 gr di zucchero a velo
  • 250 gr di ricotta setacciata
  • 125 gr di farina
  • 125 gr di amido di mais
  • 25 gr di lievito in polvere (io ne ho messo solo un pizzico)
  • scorza grattugiata di limone ed arancia
Per la sfoglia non ho avuto nessun problema. In una ciotola ho setacciato la farina, aggiunto le uova e l'acqua con il sale un cucchiaio alla volta fino a che non ho formato l'impasto che ho poi lavorato sul piano di lavoro fino ad averlo compatto ed omogeneo e poi l'ho fatto riposare a temperatura ambiente.



Per il ripieno invece ho avuto qualche difficoltà. In alcune ricette che avevo seguito all'inizio la quantità di amido di mais era talmente irrisoria che la crema era veramente molto liquida. Con tutti i dubbi che avevo ho provato a formare le quesadillas secondo i video che mi ero studiata, ma al primo tentativo di cottura si sono completamente aperte facendo uscire buona parte del ripieno.
Alla luce dell'esperienza credo che questo sia dovuto al fatto che in Ecuador le quesadillas siano molto grandi (una volta chiuse sono grandi come il palmo della mano) e che il ripieno abbia una quantità di amido di mais molto più sostanziosa di quanto riportavano le ricette, in modo che la crema risulti sostenuta.
Dopo il primo tentativo di cottura fallito non ho fatto altro che aggiungere altro amido di mais e farina (come era indicato in questa ricetta che poi ho preso per buona) ed il problema è stato risolto.
Ad ogni modo ho montato molto bene i tuorli con lo zucchero a velo...
ho aggiunto la ricotta sgocciolata e setacciata, il burro, la scorza di limone ed arancia, la farina setacciata con il lievito e l'amido di mais, se il ripieno dovesse risultare troppo duro potete aggiungere un pò di succo d'arancia o di latte.




Si prende l'impasto fatto riposare, si stende molto sottile con l'aiuto di farina, si formano dei cerchi di circa 10 cm di diametro con un bicchiere, al centro di ciascun tondo di sfoglia si pone un cucchiaio di ripieno ed i bordi si ripiegano formando un pentagono.










In questo video potete vedere bene tutta la preparazione compresa la chiusura delle quesadillas.
Poste le quesadillas su una teglia foderata di carta da forno si fanno cuocere in forno preriscaldato a 175°C fino a quando il ripieno non è leggermente colorito. 
Cospargeremo di zucchero a velo al momento di servire.



Il sapore delle quesadillas per chi conosce le specialità sarde è una conferma, la cioccolata caliente arricchita con le spezie una sferzata di aroma ed energia, tutto squisito!! 




Anche questa ricetta è per l'Abbecedario culinario mondiale ospitato per l'Ecuador da Alessandra di "Ricette di cultura".
Alla prossima ! =^-^=

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