venerdì 2 ottobre 2015

Ghriba al sesamo, nocciole e cacao ... ed il Marocco ci accoglie con i suoi sapori


Con un bagaglio di pentole, mestoli, fruste e mattarello lunedì scorso la comitiva dell'Abbecedario culinario mondiale è sbarcata in Marocco e la padrona di casa che ci ha accolto e ci ospiterà in questa tappa è Patrizia di "melagranata.it".



Grazie all'incontro con varie culture la cucina marocchina ha assimilato, come in molti altri campi, le influenze berbere, moresche, arabe e mediterranee.
La disponibilità di prodotti sia mediterranei che tropicali la rende particolarmente varia, sempre arricchita di spezie.
Anche la pasticceria marocchina è ricca, quasi sempre ne sono protagonisti mandorle, nocciole, pistacchi, semi di sesamo, miele, cannella, semi d'anice e profumata di acqua di rose ed acqua di fiori d'arancio.
Le forme stupende che questi piccoli scrigni di dolcezza assumono sono frutto dell'abilità e dell'inventiva delle donne marocchine che creano queste meraviglie degne delle più raffinate pasticcerie.
In Marocco solitamente a fine pasto non sono serviti dolci ma frutta di stagione. I dolci invece sono offerti e gustati in qualsiasi momento della giornata accompagnati dal tipico tè alla menta.
Perché quindi non prepararne per gustarli quando abbiamo bisogno di un momento di dolcezza e per offrirli a chi ci viene a trovare?
La prima ricetta che ho voluto realizzare è quella dei ghriba nella variante con semi di sesamo, nocciole e cacao.
Il nome "ghriba" in arabo significa "straordinario", "sorprendente" ed è il nome più giusto per indicare un pasticcino leggermente croccante all'esterno e morbido all'interno che sicuramente vi conquisterà!

Ingredienti per 10 ghriba:

  • 60 gr di semi di sesamo
  • 60 gr di nocciole ridotte in polvere
  • 70 gr di zucchero a velo
  • 15 gr di cacao in polvere
  • 1 cucchiaino di lievito in polvere
  • 1 uovo
  • acqua di fiori d'arancio per bagnarsi il palmo della mano prima di formare i ghriba
  • ulteriore zucchero a velo per ricoprire i pasticcini prima della cottura




Per prima cosa tostiamo i semi di sesamo in una padella facendo attenzione che non brucino e diventino amari.



Una volta freddi li riduciamo in polvere con un macinacaffè e li uniamo a tutti gli altri ingredienti secchi mescolandoli per bene.



Per ultimo aggiungiamo l'uovo e amalgamiamo bene fino ad ottenere un impasto compatto che faremo riposare per 15 minuti.




Per essere certa di riuscire a manipolare bene l'impasto personalmente l'ho fatto riposare anche altri 10 minuti in frigorifero.

Una volta ripreso l'impasto lo suddividiamo in 10 parti e bagnando il palmo della mano con l'acqua di fiori d'arancio ne ricaviamo delle palline.



Ora rotoliamo ogni pallina nello zucchero a velo per farle avvolgere completamente e le disponiamo ben distanziate su una teglia rivestita di carta da forno premendo leggermente al centro di ogni pallina con il pollice.




Facciamo cuocere 10 minuti in forno preriscaldato a 170°C ed una volta estratta la teglia dal forno, visto che risultano ancora morbidi, non li tocchiamo fino a che non sono freddi.



Il sapore intenso del sesamo tostato, delle nocciole e del cacao, avvolti dal profumo dell'acqua di fiori d'arancio con cui sono stati lavorati, la leggera croccantezza esterna e l'avvolgente morbidezza dell'interno fanno di questi pasticcini una golosità assoluta.
Provateli, ve ne innamorerete! =^-^=

1 commento:

Patrizia (melagranata) ha detto...

Che meraviglia questi dolcetti! Perfetti con il tè alla menta (ma anche a colazione, con il caffè del dopo pranzo, sempre!)
Sembrano anche semplici da preparare: domani provo, per la colazione della domenica!
Grazie Resy!!

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