giovedì 31 agosto 2023

Povitica - pane dolce con noci e cacao (Croazia) - N di Noci



Questo dolce con le noci era già da un po' che era tra le "ricette da provare", ed essendo giunti alla N con il gruppo "ABC-Un mondo d'ingredienti" le noci sono diventate le protagoniste. 
La Povitica croata è una sorta di pane dolce lievitato con un ripieno a base di noci, ma in altri 
paesi vicini il ripieno può variare (magari aggiungendo confettura) ed ogni famiglia ha una sua ricetta tradizionale che serve a realizzare questo dolce per Natale e Pasqua ma anche da offrire agli ospiti con un buon tè o un caffè o da portare in omaggio quando si va a trovare un'altra famiglia. 

Le noci sono in grado di regolare la pressione sanguigna, abbassare il colesterolo, hanno proprietà antianemiche, antiinfiammatorie e antispastiche, tonificano il sistema nervoso. 






Ingredienti:


Per l'impasto 

  • 285 gr di farina (metà 0 e metà Manitoba)
  • 120 gr di latte
  • 15 gr di acqua
  • 2 gr di lievito di birra disidratato
  • 50 gr di zucchero semolato
  • 1 uovo (da circa 60 gr)
  • 25 gr di burro fuso freddo
  • un pizzico di sale


Per il ripieno 

  • 280 gr di gherigli di noce macinati
  • 60 gr di burro 
  • 60 gr di latte
  • 90 gr di zucchero
  • 1/2 cucchiaio di cacao amaro in polvere 
  • 3 gr di cannella in polvere
  • 1 tuorlo d'uovo L
  • 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • un pizzico di sale 


Per guarnire  

  • burro fuso
  • zucchero a velo 
Iniziate a preparare il lievitino con il latte tiepido, 120 gr di mix di farine prese dal totale ed il lievito disidratato. Lasciar lievitare per circa 1 ora.

Nella planetaria mescolate l'uovo con lo zucchero fino a che sia sciolto, aggiungete il lievitino ormai pronto, con il gancio aggiungete il resto delle farine, l'uovo, il pizzico di sale e dopo 5 minuti anche il burro e lasciate andare fino a che l'impasto non è ben incordato. Ponetelo in un recipiente oleato e farlo lievitare coperto fino al raddoppio. 



Nel frattempo preparate il ripieno mescolando insieme le noci macinate con lo zucchero, il cacao amaro, l'estratto di vaniglia, la cannella, il pizzico di sale, il tuorlo d'uovo ed il burro sciolto nel latte tiepido. Fate riposare il ripieno ottenuto e se dovesse essere troppo denso aggiungete un goccio di latte. 



Quando l'impasto sarà raddoppiato sgonfiatelo, sul piano infarinato stendetelo col mattarello fino ad ottenere un rettangolo da 65 cm per 45 cm. Spalmatevi sopra il ripieno e avvolgete partendo dalla parte più lunga fino ad ottenere un serpentone. 



Ponetelo in uno stampo da plumcake foderato di carta da forno formando una esse, lasciate lievitare nuovamente fino al raddoppio e spennellatelo di burro fuso.



Fatelo cuocere in forno preriscaldato per 15 minuti a 180 gradi C e poi altri 45 minuti a 150 gradi C. Lasciatelo raffreddare nello stampo, quindi da freddo cospargetelo di zucchero a velo. 


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giovedì 10 agosto 2023

Qwırılğan baklajan - melanzane fritte (Kirghizistan) - M di Melanzane



In questo momento da noi le melanzane sono nella loro piena stagionalità e quindi per il gruppo "ABC - un mondo d'ingredienti" non potevo non realizzare un piatto con questo fantastico ortaggio. Ricette del nostro paese a base di melanzane ne abbiamo tantissime, la sfida era trovarne una di un paese straniero che ancora non fosse stato raggiunto dalla nostra carovana. 


Come Sherlock Holmes mi sono messa alla ricerca sul web fino a che non ho trovato un piatto del Kirghizistan che oltre ad avere un nome simpatico (lingue di suocera) nella sua realizzazione ricorda casualmente i nostri sapori, semplici ma gustosi. In inglese è chiamata "insalata di melanzane", ma dell'insalata non ha nulla.

Il Kirghizistan è nell'Asia Centrale, lungo l'antica Via della Seta che veniva percorsa dalle carovane per lo scambio di merci tra Cina e paesi del Mediterraneo. Senza alcuno sbocco sul mare confina con Kazakistan, Cina, Tagikistan e Uzbekistan. È un paese montuoso dai paesaggi spettacolari e quindi immaginiamoci in una yurta,la tipica tenda nomade, davanti ad un tipico pasto kirghiso dalle caratteristiche russe ed asiatiche iniziando da questo antipasto a base di melanzane.



Ingredienti: (per 2 - 4 persone) 

  • 1 bella melanzana 
  • 1 pomodoro rosso grande o diversi più piccoli
  • 1 uovo 
  • Sale q.b.
  • Maionese arricchita con mezzo spicchio d'aglio schiacciato (loro con l'aglio abbondano ma io mi sono limitata)
  • Olio di semi di girasole per friggere

Tagliate la melanzana a fette tonde o per il lungo secondo il tipo di melanzana. Mettetele a bagno in acqua salata per far perdere l'amaro, quindi strizzatele, asciugatele, passatele nell'uovo battuto con un pizzico di sale e friggetele in olio caldo fino a doratura. 
Ponetele a scolare su carta assorbente. 

Per chi è attento alla dieta nessuno vieta di grigliare le melanzane anziché friggerle, ma non sarebbe più la ricetta kirghisa! 😉

Spalmate un velo di maionese all'aglio su due fette di melanzana e chiudeteci una fetta di pomodoro. Se volete utilizzare una sola fetta di melanzana cospargetela di maionese, farcite con mezza fetta di pomodoro e richiudete. Le lingue di suocera sono pronte, potete anche mangiarle fredde come antipasto. 


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martedì 8 agosto 2023

Elmali kurabiye - fagottini con mele (Turchia) - M di Mele



Più che dei biscotti sono effettivamente dei piccoli fagottini ripieni di mele, frutta secca a guscio e cannella tipici della Turchia che ricordano l'ormai strafamoso strudel di mele. L'impasto a base di yogurt è morbidissimo e si scioglie letteralmente in bocca. Il ripieno è costituito da mele, ottime sarebbero le renette ma purché siano buone direi che vanno tutte bene, regolatevi con lo zucchero in base alla dolcezza della frutta. 

Quindi per la M con l'"ABC - un mondo d'ingredienti" la protagonista sarà la mela. 

Non vi parlerò delle numerose qualità della mela, basta ricordare che una mela al giorno toglie il medico di torno! 


Con le mele vengono aggiunte noci tritate o altra frutta a guscio, io ho fatto un mix di noci, mandorle e nocciole e vi assicuro che il sapore è favoloso. La cannella dà quella nota particolare, io ne ho messa in abbondanza, mi piace troppo. 

Ho voluto realizzare due delle forme tipiche che gli vengono date, sono proprio carini e potete mangiarli a colazione o accompagnarli ad un tè o ad un caffè nel pomeriggio.



Ingredienti: (per circa 32 fagottini)

Per l'impasto 

  • 150 gr di burro
  • 150 gr di yogurt naturale
  • 100 gr di zucchero a velo
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • 20 gr di amido di mais
  • 1 tuorlo
  • 380 gr di farina 00

Per il ripieno
  • 4 mele grandi
  • 3-4cucchisi di zucchero semolato
  • 2 cucchiai di cannella in polvere
  • 40-50 gr di frutta a guscio tritata (noci, nocciole, mandorle)
Prima di iniziare a preparare il ripieno assaggiate le mele per regolarvi sulla giusta quantità di zucchero da utilizzare. Io ne ho usato anche un cucchiaio di muscovado che avevo.
Grattugiate grossolanamente le mele, in una padella unitele allo zucchero ed a fuoco dolce fate assorbire tutto il liquido. Fuori dal fuoco unite la cannella e la frutta a guscio tritata. Lasciate raffreddare.

Per l'impasto amalgamate in una ciotola il burro a temperatura ambiente, lo yogurt, lo zucchero a velo, lss farina setacciata insieme all'amico di mais ed il bicarbonato, per ultimo il tuorlo e con le mani ottenete un panetto. Avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigorifero per 
1 ora. 

Per i cornetti ricavate delle palline da 25 gr ciascuna, allargatela con il mattarello su un piano infarinato, praticate dei tagli in metà del cerchio con una rotella, posizionate 30 gr di ripieno sulla metà senza tagli, arrotolate l'impasto intorno al ripieno formando un cornetto. 





Per l'altra forma allargate 100 gr di impasto col mattarello sul piano infarinato, dividete il cerchio ottenuto in 4 parti ed in ogni parte ricavate col tagliapasta dei tagli come nelle foto. Posizionate 20 gr di ripieno e chiudete la base dei quarti come in foto. 






Posizionate tutti i fagottini su teglie foderate di carta da forno e cuocete per 20 minuti in forno
statico  preriscaldato a 180 gradi. 



Una volta freddi cospargeteli di zucchero a velo. 



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martedì 1 agosto 2023

Cravatte algerine alle mandorle (Algeria) - M di Mandorle




Torno in Algeria per la M del nostro viaggio col gruppo "ABC-un mondo d'ingredienti".

La pasticceria algerina è ricca di mandorle e quello che asseriva un sito su questi pasticcini è verissimo, racchiudono deliziosamente i profumi ed i sapori del sud.

Sono preparati per le festività religiose ma pur risultando esteticamente belli sono tra i più semplici da realizzare. 


Le mandorle sono ricche di proprietà benefiche per la salute. Migliorano la colesterolemia e la glicemia, favoriscono una buona pressione arteriosa e combattono l'invecchiamento e le malattie ad esso collegate grazie agli antiossidanti. 



Ingredienti: 


Per la pasta 

  • 250 gr di farina 00
  • 75 gr di burro
  • un pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di vaniglia
  • un bicchiere medio di acqua di fiori d'arancio
Per il ripieno
  • 500 gr di mandorle pelate tritate finemente
  • 250 gr di zucchero a velo
  • scorza grattugiata di 1 limone non trattato
  • 1 cucchiaino di vaniglia
  • 2 o 3 uova
Per lo sciroppo
  • Miele di fiori d'arancio
  • acqua di fiori d'arancio
Per guarnire
  • Mandorle a lamelle

Iniziate a preparare la pasta versando in una ciotola la farina, il burro ammorbidito, il sale e la vaniglia. Con le mani formare un crumble a cui aggiungerete pian piano l'acqua di fiori d'arancio lavorando con le mani fino ad ottenere un impasto liscio e compatto. Avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare 20 minuti in frigorifero. 

Nel frattempo preparate il ripieno versando in una ciotola le mandorle sminuzzate, lo zucchero a velo setacciato, la vaniglia, la scorza grattugiata di limone e le uova. Impastate con le mani fino ad ottenere un panetto sodo. 

Riprendete la pasta, dividetela in 2 parti e con il mattarello stendete ogni parte su un piano infarinato fino ad uno spessore di 2-3 millimetri, adagiate sopra ad uno strato di pasta il ripieno facendo in modo di ottenere uno spessore di circa 4 millimetri, ricoprite con l'altra sfoglia di pasta e con il mattarello compattate il tutto. 



Tagliate delle strisce di 2 cm per 8 cm, attorcigliate 2 volte ogni striscia su se stessa e posizionatela su una teglia rivestita con carta da forno. 


C
uocete in forno preriscaldato a 160 gradi C per 15 minuti.

In un pentolino sciogliere il miele con l'acqua di fiori d'arancio, quando è freddo spennellateci abbondantemente le cravatte e guarnite con lamelle di mandorle. 





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