Abbiamo ancora qualche giorno a disposizione prima di lasciare l'Estonia con il gruppo dell'Abbecedario culinario europeo e volevo fare un altro dolce.
Penserete che una torta di mele non sia certo una novità.
E' vero, ma l'impasto di questa torta è una frolla senza uova alla ricotta leggermente diversa da quella che conosco e l'ho voluta provare, anche se in Estonia aggiungono alle comuni mele anche delle "mele paradiso" che sono particolarmente rosse e che noi non abbiamo.
Ingredienti:
Per la frolla alla ricotta
- 6 dl di farina (circa 385 gr )
- 0,5 dl di zucchero (circa 65 gr )
- 200 gr di burro
- 100 gr di ricotta
- 1 cucchiaino di aceto di mele
- 2 cucchiai d'acqua
- un pizzico di sale
Per il ripieno
- 400 gr circa di mele
- 2 cucchiaini di cannella in polvere
- zucchero semolato a vostro gusto
- 2 cucchiaini di confettura di mirtilli (aggiunta da me)
1 bianco d'uovo per pennellare la superficie della torta
Versare la farina, lo zucchero, il sale ed il burro freddo nella planetaria e con la frusta a K mescolare fino a che non si ottiene un composto granuloso.
Aggiungere quindi la ricotta, l'aceto e l'acqua e continuare ad amalgamare con la planetaria fino a che non si ottiene un impasto compatto.
A questo punto versarlo sul piano di lavoro, lavorarlo con le mani fino a che non sia bello liscio e riporlo in frigorifero avvolto nella pellicola per almeno 2 ore.
Dividere quindi la frolla in 2 parti uguali.
Stenderne una metà sul piano infarinato e foderarci la teglia rivestita di carta da forno.
Adagiarvi le mele tagliate a fette sottili che verranno cosparse di zucchero e di cannella e piccoli ciuffetti di confettura.
Ho aggiunto di mia iniziativa la confettura di mirtilli per dare al ripieno una nota di colore rosso che in Estonia ottengono con l'uso di alcune "mele paradiso".
Stendere allo stesso modo l'altra metà di frolla e coprirci le mele sigillando bene i bordi.
Spennellarla con il bianco d'uovo e far cuocere nella parte alta del forno già caldo a 200° per 35 minuti.
Far intiepidire nella teglia, tagliarla a quadrotti e cospargerli di abbondante zucchero a velo.
Consigliano di consumarla calda accompagnata magari da una pallina di gelato alla vaniglia, ma se non volete correre il rischio di ustionarvi mangiatela fredda, ha un sapore squisito.
2 commenti:
Looks amazing! Thanks for your contribution to Estonia! Have a great weekend!
Thank you Lynne, good weekend to you!
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