Da sempre il piatto che in estate adoro e che si prepara e si conserva in frigorifero per alcuni giorni è la caponata di melanzane come mia nonna palermitana l'aveva insegnata a mia madre.
Io l'adoro da sola, ma è ottima anche come contorno, specialmente per pesce grigliato.
Non ho delle dosi precise degli ingredienti, anche perché il sapore agrodolce dato dallo zucchero e dall'aceto deve essere regolato in base al proprio gusto.
Ingredienti:
melanzane lunghe gr 500
pomodori da sugo gr 300
1 cipolla affettata
olive verdi piccanti una manciata
1 costa di sedano
capperi sotto sale 2 cucchiai
aceto 2 cucchiai
zucchero 1 cucchiaio
basilico per guarnire
Tagliare le melanzane a cubetti e far perdere l'amaro lasciandoli a bagno in acqua e sale per almeno 1 ora.
Scolarle bene, asciugarle e friggerle in abbondante olio. Disporle su una carta assorbente per asciugare l'olio.
Tagliare a pezzettini la costa di sedano e farli bollire in acqua per togliere l'amaro.
In un grosso tegame soffriggere la cipolla tagliata sottilmente, aggiungere i pomodori spezzettati, regolate di sale (poco perché i capperi sono salati) e far cuocere per una decina di minuti.
Aggiungete i pezzetti di sedano, le olive denocciolate e tagliate anch'esse a pezzetti, i capperi dissalati, lo zucchero e l'aceto. Mescolare ed aspettare che l'aceto evapori, quindi aggiungere le melanzane fritte e far insaporire il tutto per una decina di minuti.
Il massimo del gusto della caponata si ha dopo un giorno di riposo durante il quale i sapori si sono ben amalgamati.
Guarnire con qualche foglia di basilico al momento di servire anche se io nella foto ho guarnito il piatto con del sedano.
1 commento:
grazie davvero, è una ricetta semplice ma molto
saporita. io adoro la caponata e anche ai miei amici e parenti è molto gradita.
sissa
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