Da sempre sono una curiosa e spesso sperimento nuove ricette, specialmente se fanno parte della tradizione regionale italiana.
2 uova ( di cui montiamo a neve ferma le chiare)
50 gr di zucchero
2 cucchiai di olio di semi di girasole (o l'equivalente in burro)
300 gr di farina 00
200 gr di latte
1/2 bicchiere di grappa (io questa volta l'avevo terminata ed ho usato il mio limoncello)
zucchero a velo per guarnire
Farli appena dorare da un lato e, con una pinza per fritti o più semplicemente con uno stecchino per spiedini, girarla anche dall'altro lato. Farla scolare su carta assorbente, anche se risultano già asciutte,poi cospargerle di zucchero a velo o anche di cacao dolce.
La prima volta che ho provato queste tipiche frittelle del Trentino in casa sono piaciute moltissimo perché rimangono leggere, per niente intrise d'olio.
Da quella prima volta le ho preparate molto spesso, specialmente per i compagni di classe della mia figlia più piccola, in occasione del Carnevale e, fatte a forma di ragnatela, per la festa di Halloween.
Ecco la ricetta.
2 uova ( di cui montiamo a neve ferma le chiare)
50 gr di zucchero
2 cucchiai di olio di semi di girasole (o l'equivalente in burro)
300 gr di farina 00
200 gr di latte
1/2 bicchiere di grappa (io questa volta l'avevo terminata ed ho usato il mio limoncello)
zucchero a velo per guarnire
Montare a neve ferma le chiare, mentre in un'altra ciotola amalgamiamo tutti gli altri ingredienti.
A questi ultimi uniamo le chiare montate, girando con un cucchiaio di legno dal basso verso l'alto per non farle smontare.
Versare un pò dell'impasto in un imbuco con il beccuccio piuttosto grande che terremo chiuso con un dito. Quando siamo sopra al tegame con l'olio caldo al punto giusto, togliendo il dito far scendere l'impasto formando una ragnatela, o come nella ricetta tradizionale formando una spirale.
Farli appena dorare da un lato e, con una pinza per fritti o più semplicemente con uno stecchino per spiedini, girarla anche dall'altro lato. Farla scolare su carta assorbente, anche se risultano già asciutte,poi cospargerle di zucchero a velo o anche di cacao dolce.
In Trentino si spolverizzano solo di zucchero a velo e si accompagnano con marmellata di mirtilli o panna.
Questi sono tutti gli strauben che si ottengono con le dosi indicate in ricetta.
Provateli!
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